“L’Italia punta sul recovery fund”. Con un’intervista rilasciata all’agenzia ADNKRONOS, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ribadisce la sua posizione sugli strumenti di aiuto europei nell’emergenza coronavirus, anche dopo l’impegno da parte della Commissione Ue a eliminare qualsiasi tipo di condizionalità e di meccanismi di sorveglianza nel caso di accesso alle linee di credito del Mes.
ZINGARETTI O RENZI?
FASE 2
EUROPA
“L’Ue deve scegliere di darsi un futuro. E’ questo il tema”. Di Maio risponde così ad una domanda sulla sentenza della Corte costituzionale tedesca sul quantitative easing della Bce e sulle preoccupazioni riguardo all’atteggiamento della Germania rispetto all’Europa. “Guardi, ha già risposto la presidente della Bce Christine Lagarde – dice il titolare della Farnesina – Qui il tema è un altro: l’Ue deve scegliere di darsi un futuro“.
Secondo Di Maio, “questa emergenza sta mettendo in campo una serie di ostacoli che, se non vengono superati, viene meno l’essenza dell’Europa. Serve la massima solidarietà tra gli Stati membri. Unire le forze per ripartire tutti insieme, perché se cade uno Stato cade tutta l’Europa”.
REDDITO DI CITTADINANZA
“Credo sia sicuramente un bene che chi percepisce il reddito di cittadinanza in questa fase, nelle circostanze consentite dagli attuali decreti e ovviamente su base volontaria, perché non si possono certo obbligare le persone, e per un periodo di tempo limitato senza perdere il sussidio, possa dare una mano al Paese. Nel momento di grande difficoltà in cui ci troviamo è quanto mai indispensabile il contributo di tutti”, afferma Di Maio